RIFIUTI TOSCANA. MOSSA ANTI-INCENERITORE, ‘STOP DA ALTRE REGIONI’

martedì 20 marzo 2018

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DIR1064 3 AMB  0 RR1 N/AMB / DIR /TXT

IL PRESIDENTE ROSSI: “FERMIAMO 195 MILA TONNELLATE”.

(DIRE) Firenze, 20 mar. – Stretta della Giunta regionale sulla
raccolta dei rifiuti provenienti da fuori regione. Ad
annunciarla, nel corso di una conferenza stampa, e’ il
governatore della Toscana, Enrico Rossi: “Sono 195 mila le
tonnellate di rifiuti urbani che attualmente si smaltiscono in
Toscana- spiega-. Lavoreremo affinche’ non arrivino piu’ qui.
C’e’ un sistema preciso che consiste nel non rinnovare le
convenzioni. Ad agosto cessa quella con la Liguria, dalla quale
arrivano 25 mila tonnellate”. Delle altre 170 mila, 20 mila sono
scarti e sovvalli e possono essere fermate subito, le altre 150
mila fanno parte della frazione organica stabilizzata.
“Vogliamo discutere insieme ai gestori- sottolinea Rossi-, non
vogliamo che in Toscana ci siano quantitativi cosi’ importanti
che vengono da altre regioni. Vogliamo provvedere a tutelare gli
impianti toscani a servizio della Toscana. È un intervento
forte”. Una scelta politica che sembra non essere neutra rispetto
alla discussione, ancora in corso, sull’opportunita’ o meno di
realizzare l’inceneritore di Case Passerini a Sesto Fiorentino.
Rossi ha ribadito a piu’ riprese la propria contrarieta’ sul
termovalorizzatore. E, stavolta, fa notare come se da altre
regioni arrivano 195 mila tonnellate, “l’inceneritore a regime,
cioe’ fra almeno 6 anni, perche’ questo e’ il tempo che
servirebbe per realizzarlo, ne dovrebbe smaltire 198 mila”.(SEGUE)
(Cap/ Dire)
17:18 20-03-18

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