Chi ha avuto ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato ha dato, scurdàmmoce ‘o passato, simmo ‘e Barga, paisa’
Gli amici napoletani perdoneranno se ci siamo appropriati di uno dei loro ritornelli più famosi, ma suonava troppo bene.
Il giorno 21 gennaio 2024 apprendiamo dall’emittente locale NOITV che la centralina Arpat di controllo della qualità dell’aria sita in Capannori avrebbe raggiunto il numero RECORD di 6 sforamenti di PM10 da inizio anno: il dato peggiore (udite udite) di tutta la Toscana, il che ha comportato inevitabili allertamenti dei Sindaci dei comuni interessati, che hanno dovuto metter mano alle solite ordinanze per vietare la circolazione dei veicoli più inquinanti se non addirittura l’accensione degli impianti di riscaldamento a biomassa al di sotto di una certa classe energetica.
Com’è che i giornalisti si scordano che pure in quel di Fornaci di Barga esiste una centralina Arpat? E com’è che, pensa un po’, negli 11 giorni tra il 19 e 29 dicembre scorsi la nostra ha registrato ben 8 sforamenti di PM10? Non per voler rivendicare il record di Capannori “da inizio anno”, ci mancherebbe. Eh sì, ormai i dati di Fornaci sono vecchi, dell’ormai finito 2023. Ora si gioca il campionato 2024. “Scurdàmmoce ‘o passato….”
